Affacciata sulle vette innevate dell’Appennino abruzzese, Roccaraso (AQ) ricorda un paesino delle Dolomiti, da cui il soprannome di “Cortina del Sud”.
Una rinomata località montana a 1.236 metri di quota: il borgo, con le sue case in legno e pietra, con un’altitudine elevata che garantisce abbondanti nevicate invernali, fa sì che, di conseguenza, ci troviamo di fronte il più grande comprensorio sciistico del Centro Italia: ben 130 km di piste e 32 impianti di risalita.
Al centro di Roccaraso sorge un moderno palaghiaccio coperto, meta ideale per tutta la famiglia e, d’estate invece, i boschi circostanti si colorano di verde e fioriture, trasformando il paese in un punto di partenza perfetto per escursioni, mountain bike e passeggiate panoramiche.
L’ambiente naturale è solo uno dei punti di forza di Roccaraso: la cittadina offre un’accoglienza variegata, che spazia dagli antichi borghi di montagna al turismo più moderno.
Per chi pianifica un soggiorno, troviamo strutture come l’Albergo del Sole – un 3 stelle perfetto per vacanze sugli sci, con bar/caffetteria e deposito sci – oppure l’Agriturismo Il Castellaccio immerso nei boschi al confine con il Parco della Majella, per abbinare pernottamento e cucina tipica di montagna.
Anche la ristorazione è di alto livello: sul versante gourmet spicca il ristorante Chichibio (il ristorante prende il nome dal celebre cuoco del Decamerone di Boccaccio, una scelta voluta fortemente da Raffaele Trilli, chef e patron del ristorante, allievo di due tristellati di grido come Niko Romito e Mauro Uliassi), mentre l’Immacolata Ranch propone sapori casalinghi con porzioni abbondanti.
Il ristorante-pizzeria La Fattoria celebra il perfetto connubio tra tradizione e innovazione, offrendo piatti tipici abruzzesi con ingredienti locali.
Attività invernali: sci, pattini e svago sulla neve
D’inverno Roccaraso si trasforma in un paradiso per gli amanti della neve: le ampie piste da sci di Monte Pratello e dell’Aremogna coprono 130 km, con discese per ogni livello e neve programmata.
L’area è talmente vasta da ricordare i grandi comprensori alpini.
Anche i più piccoli trovano svago: oltre al palaghiaccio comunale aperto tutto l’anno, nel centro sportivo si praticano sci di fondo, biathlon e ice-skating.
Gli impianti consentono di raggiungere i 1.900 metri della vetta con panorami spettacolari sulle cime della Maiella.
Roccaraso si trova nell’area dell’Alto Sangro, all’interno del territorio del Parco Nazionale della Majella, e fa parte di un comprensorio montano che comprende anche località suggestive come Barrea, Pescasseroli, Pescocostanzo e Rivisondoli. Sebbene non disti molto dal Gran Sasso, Roccaraso non rientra nel suo massiccio, ma si sviluppa invece tra le pendici dell’Appennino abruzzese legate alla Majella.
Roccaraso, Coppo dell’Orso

Tra le tradizioni invernali – ma anche estive – da non perdere durante una vacanza a Roccaraso c’è Coppo dell’Orso, un parco divertimenti in quota che unisce adrenalina e natura in un contesto sicuro e curato. Situato a pochi minuti dal centro del paese, il parco riaprirà ufficialmente il 2 agosto 2025, proponendosi come meta ideale per le famiglie che desiderano trascorrere una giornata all’aria aperta tra giochi, sport leggeri e relax.
Nato come punto di riferimento per lo snowtubing, Coppo dell’Orso è un luogo che entusiasma sia in inverno, con la neve vera, sia in estate grazie a piste sintetiche perfettamente attrezzate.
Qui, bambini e ragazzi possono lanciarsi su morbide ciambelle gonfiabili lungo piste di varie difficoltà, godendo della velocità in totale sicurezza grazie alla presenza costante di personale specializzato.
È una di quelle attività che conquista tutte le età, e che trasforma una giornata in montagna in un ricordo divertente e dinamico.

Un punto ristoro comodo e accogliente
Uno dei motivi per cui le famiglie scelgono Coppo dell’Orso è anche la presenza di un comodo punto ristoro in legno, in perfetto stile alpino, con ampie vetrate e tavoli all’aperto.
Qui è possibile fare una pausa tra una discesa e l’altra gustando panini caldi, primi piatti, snack dolci e salati, ma anche bevande calde e bibite fresche, con menù adatti ai bambini.
L’area ristoro si affaccia direttamente sulle piste, così i genitori possono rilassarsi mentre i figli continuano a giocare in piena sicurezza. L’atmosfera è conviviale, perfetta anche per un pranzo veloce o una merenda dopo lo sport.
( c’è anche un solarium)
Le piste del parco: avventura in tutte le stagioni
Il parco è suddiviso in aree colorate per distinguere i livelli di difficoltà. Alcune piste sono aperte tutto l’anno, grazie all’impiego di manti sintetici per lo snowtubing estivo; altre, invece, sono attive solo in inverno quando il paesaggio si copre di neve naturale.
Ecco la suddivisione delle piste disponibili:
✅ Piste attive in estate (con neve sintetica):
- Bob Orsacchiotto (verde): perfetta per i più piccoli, con pendenze dolci e discesa breve.
- Bob Baby Leprotto (verde): pensata per i bambini dai 3 ai 6 anni, accessibile e sicura.
- Bob Leprotto (azzurra): un passo avanti in difficoltà, ideale per bambini più grandi e principianti.
- Snowtubing Baby Orsacchiotto (verde): piccola ma scorrevole, perfetta per iniziare a familiarizzare con le ciambelle gonfiabili.
- Snowtubing Lupo (rossa): la più emozionante tra le piste estive, con curve ampie e una discesa più lunga, adatta ai ragazzi e agli adulti.
❄️ Piste disponibili solo in inverno (neve naturale):
- Bob Volpe (rossa): per chi cerca emozioni più forti, con pendenze decise e curve veloci.
- Bob Vipera (rossa): una delle più tecniche, pensata per utenti esperti o adolescenti in cerca di adrenalina.
- Bob Faina (verde): facile e lineare, adatta anche a bambini più timorosi.
Grazie a questa varietà, Coppo dell’Orso riesce ad accontentare tutta la famiglia, dai più piccoli in cerca di prime esperienze sulla neve ai genitori che vogliono divertirsi con attività non troppo impegnative, ma coinvolgenti. Le aree sono ben delimitate e facilmente raggiungibili a piedi dal parcheggio, rendendo il parco accessibile anche con passeggini o zaini porta bimbi.
In estate, l’atmosfera si scalda con eventi, giornate a tema e animazione per bambini. Mentre in inverno, lo spettacolo naturale della neve abruzzese fa da cornice a uno dei parchi gioco più amati dell’Appennino centrale.
Un’alternativa originale alle classiche piste da sci, dove i bambini possono sfogare l’energia e i genitori riscoprire il piacere della montagna in modo attivo ma rilassato.
Roccaraso organizza eventi leggendari
Oltre agli sport sulla neve, Roccaraso organizza eventi divenuti ormai leggendari.
Dalla fine di novembre fin quasi a Natale, gran parte del paese si illumina con mercatini artigianali e decorazioni alpine. In occasione delle festività invernali, molte famiglie approfittano delle piste per la tradizionale “pista lunga” – oltre 10 km di discesa – che collega il Monte Pratello al centro abitato.
Nel periodo natalizio, infine, nelle vicine Rivisondoli e altri borghi circostanti vengono allestiti caratteristici presepi viventi, richiamando visitatori da tutta la regione.

Per un’attività indoor, il Palaghiaccio comunale è un must: offre pista coperta, scuola di pattinaggio e gonfiabili per bambini, garantendo divertimento a tutte le età.
Grazie alle sue ampie vetrate, si può anche gustare una bevanda calda ammirando la neve cadere oltre il vetro.
L’hotel Albergo del Sole – che sorge proprio nei pressi del palazzetto – accoglie gli ospiti con camere confortevoli e un bar interno, puntando sul “pacchetto montagna” con deposito sci. Altre strutture come l’Agriturismo Il Castellaccio offrono invece la tipica ospitalità rurale, perfetta per chi cerca tranquillità dopo una giornata in pista.
Estate: boschi, funivia e attività all’aperto
Con l’arrivo dell’estate Roccaraso si anima di colori e attività all’aperto. Il verde intenso dei boschi invita a camminate ed escursioni, mentre le temperature miti permettono di rilassarsi anche nelle zone di fondovalle. Nel cuore della natura spicca la Festa Internazionale degli Gnomi, un originale festival che si tiene ogni luglio nel bosco di Castel del Giardino: luci soffuse, lanterne e personaggi fantastici – gnomi e folletti – popolano sentieri incantati, intrattenendo soprattutto le famiglie con spettacoli e laboratori festadeglignomi.it.

Poco lontano, sulla sommità del Monte Pratello, la funivia panoramica collega il paese alla montagna offrendo un viewpoint a oltre 1.900 metri: da qui si scorgono l’imponente massiccio della Majella e, nelle giornate limpide, persino il Gran Sasso.
Grande richiamo estivo è anche il Parco Avventura Roccaraso, con cinque percorsi sospesi tra i pini a oltre 1.300 metri di quota. Dedicato ad adulti e ragazzi, il parco offre sfide di equilibrio e arrampicata con difficoltà crescenti: dai percorsi “verdi” per i più piccoli a quelli “rossi” e “neri” ad altezza vertiginosa. Tutte le attività vengono svolte in massima sicurezza, grazie a imbracature e carrucole fornite dal personale.
Per i più sportivi c’è anche la teleferica estiva per biking e zipline, che si snoda in un’area vicina: da lassù, scendere in bici nei boschi diventa un’esperienza indimenticabile.
In campagna e fra i borghi limitrofi non mancano occasioni di svago legate alle tradizioni: ricapitolando….
Nei mesi caldi fa tappa la Coppo dell’Orso, un parco divertimenti stagionale di Roccaraso che in agosto propone piste da snowtubing estivo, minipiste indoor per BMX e aree pic-nic all’aperto.
A tavola si festeggiano i prodotti locali: l’Agriturismo Il Castellaccio, appena fuori paese, è immerso in boschi e prati e propone ristoro con cucina genuina di montagna.
Per la sosta ristorativa nel centro si consigliano invece luoghi come Da Giocondo a Rivisondoli, tipica trattoria abruzzese, o la celebre La Staffa in paese, specializzata in grigliate e primi della tradizione.
L’atmosfera rilassata d’estate rende Roccaraso vivace ma non caotica, ideale per chi desidera mixare sport e gusto della vita di montagna.
Dintorni da esplorare: grotte, musei e borghi alpini
Il fascino di Roccaraso non si esaurisce nel solo territorio comunale.
A breve distanza si trovano attrazioni uniche: le Grotte del Cavallone, spettacolari cavità carsiche a 1.475 m sul versante della Majella, sono visitabili mediante una funivia panoramica All’interno si ammirano sale decorate di stalattiti e stalagmiti dalle forme bizzarre; la celebre “Sala degli Elefanti” e la “Sala dei Prosciutti” rendono memorabile la visita.
Nel piccolo centro di Taranta Peligna, a pochi chilometri, sorge il sacrario che commemora la Brigata Maiella, storica formazione partigiana della Resistenza: un luogo di memoria che testimonia quanto questa terra sia legata alle vicende del Novecento.
Nei dintorni non mancano borghi tradizionali: a pochi chilometri c’è Pescocostanzo, borgo medievale celebre per i merletti e le Chiese barocche.

Mentre Rivisondoli offre un centro storico suggestivo e una pista ciclabile che collega il suo altopiano a quello di Roccaraso, perfetta da praticare in estate, visto anche che in questa zone non fa mai troppo caldo nei mesi estivi.
Proseguendo tra i paesaggi montani si può raggiungere Pescasseroli (capoluogo del Parco Nazionale d’Abruzzo) o il fiabesco Bosco di Sant’Antonio nei pressi di Pescocostanzo: una fitta foresta di faggi e pini ideale per passeggiate nel fresco tra laghetti alpini e sentieri tracciati. In definitiva, sia che si cerchino discese adrenaliniche, serate in baita o gite culturali, Roccaraso e i suoi dintorni soddisfano ogni tipo di vacanza, sempre sulle note di una calda accoglienza di montagna.
