In un’epoca in cui il turismo non è più solo spostarsi da un luogo all’altro, ma vivere esperienze che nutrono anima e corpo, l’Abruzzo si rivela una delle regioni italiane più autentiche da scoprire.
Parliamo di Food & Wine Trails Abruzzo, perché il turismo enogastronomico è in forte crescita in tutto il mondo: secondo i dati di Google Destination Insights, le ricerche legate a esperienze food & wine sono aumentate a doppia cifra negli ultimi due anni, soprattutto in Italia, dove la tradizione culinaria è considerata un patrimonio da vivere, non solo da gustare.
In questo scenario, l’Abruzzo offre percorsi enogastronomici tra mare e montagna, dove i sapori si fondono con i paesaggi e le mani degli artigiani del gusto diventano protagoniste di esperienze uniche. Dai laboratori di cucina nei borghi più autentici, alle degustazioni in cantina, fino allo street food abruzzese tra i trabocchi, ogni tappa è un viaggio multisensoriale.

Food & Wine Trails in Abruzzo
1. Cooking class & laboratori: le mani nella farina
La tradizione abruzzese si tramanda tra le cucine dei piccoli borghi e le mani sapienti delle donne che impastano da generazioni. Partecipare a una cooking class in Abruzzo significa fare un salto nel tempo e portare a casa un pezzo di identità locale.
Se ti trovi a Pescara, non perdere la cooking class “Il primo piatto dell’Abruzzo: pasta alla chitarra” organizzata da cuochi locali e disponibile sul sito Viator: un’esperienza autentica in cui preparerai a mano la tipica pasta alla chitarra abruzzese, condita con sugo di carne e accompagnata da un calice di Montepulciano d’Abruzzo DOC.
L’ Azienda Agricola Fontefico dei F.lli Altieri a Vasto organizza un corso di cucina tipica è un’esperienza pensata per approfondire la conoscenza della cultura culinaria abruzzese. Prevede la preparazione di due ricette: un antipasto o un secondo ed un primo come le famose “pallotte cace e ove” oppure le “melanzane ripiene”. Poi la pasta fatta a mano, come le “sagne appezzate”, i “cavatelli” oppure la “pasta alla chitarra”. Gli insegnanti sono le signore di una certa età, perché per certe cose non ci sono mani migliori!
Al corso di cucina, segue il pranzo di 3 portate, incluso quanto gli ospiti hanno preparato poco prima, e la degustazione di 3 vini. L’esperienza include anche la visita alle cantine e ai vigneti. Si prevedono anche Laboratori didattici per bambini.
Servizio TAXI. Se non avete a disposizione un’auto per raggiungere il posto: 349 0510172.
Poi ci sono Le Cesarine, a Montesilvano Colle, San Demetrio Ne’ Vestini e Pescara. Loro prevedono diversi tipi di corsi, non solo corso di cucina, ma anche pane fatto in casa, pizza e dolci come il tiramisù, oltre quelli tipici.
Queste esperienze non sono solo un modo per imparare ricette: sono incontri, racconti, gesti antichi che si mescolano al presente, in un’atmosfera calda e conviviale.

2. Wine tasting biologici: Montepulciano, Passerina e cantine d’eccellenza
L’Abruzzo è una delle regioni più vocate alla viticoltura biologica in Italia, come raccontato da Food and Travel Magazine. Qui si trovano cantine storiche e sostenibili, dove i vigneti si arrampicano sulle colline e guardano il mare.
Tra le più rinomate, la Cantina Barone Cornacchia a Torano Nuovo propone tour e degustazioni in vigna, con assaggi di Montepulciano d’Abruzzo DOCG, vino corposo e intenso, simbolo dell’identità vinicola regionale.
A pochi chilometri, Podere Colle San Massimo, immerso nel verde delle colline teramane, offre degustazioni di Passerina e Pecorino, vini freschi, profumati e perfetti per accompagnare i piatti della cucina abruzzese.
Queste cantine offrono non solo vino, ma anche paesaggi, accoglienza e la possibilità di vivere il vino nel suo contesto naturale, dal grappolo al bicchiere.

3. Street food e sapori tipici: un amore chiamato arrosticino
Non si può parlare di food experience in Abruzzo senza menzionare lo street food regionale, che negli ultimi anni ha conquistato anche i social, tra i più amati su Reddit e nei contenuti virali su Instagram e TikTok. Gli arrosticini, piccoli spiedini di carne ovina cotti alla brace, sono il simbolo dello street food abruzzese. Gustarli lungo la Costa dei Trabocchi, magari in uno dei chioschi vista mare tra Fossacesia e San Vito, è un’esperienza da non perdere.
Ma c’è di più: gli spaghetti alla chitarra, fatti a mano con lo storico attrezzo in legno, il formaggio pecorino locale, la ventricina del Vastese e lo zafferano dell’Aquila DOP, definito “l’oro rosso d’Abruzzo”, arricchiscono l’esperienza gastronomica con sapori unici e identitari.
Come riportato da Abruzzo.cityrumors.it, questi prodotti sono sempre più richiesti da viaggiatori consapevoli, interessati a conoscere la filiera corta e la storia che si nasconde dietro ogni piatto.

Food & Wine Trails in Abruzzo: tour mare & montagna: tra escursioni e brodetti
Uno dei punti di forza dell’Abruzzo è la sua doppia anima geografica: in meno di un’ora puoi passare dalle cime della Maiella al blu dell’Adriatico. Per questo sempre più viaggiatori cercano pacchetti combinati che alternano esperienze outdoor e gastronomiche.
Immagina una giornata di trekking tra i boschi di Lama dei Peligni o sulla Via Verde della Costa dei Trabocchi, seguita da una cena al tramonto in un trabocco-ristorante con degustazione di brodetto alla vastese, piatto di mare dal sapore profondo e verace.
Esperienze come queste stanno diventando sempre più popolari, perché offrono un equilibrio perfetto tra natura, sport, gusto e relax.
Consigli utili per prenotare e vivere esperienze enogastronomiche in Abruzzo
Per vivere al meglio i food & wine trails in Abruzzo, il consiglio è di prenotare in anticipo, soprattutto nei mesi tra maggio e ottobre, quando la regione offre il meglio di sé. Le esperienze “near me”, spesso disponibili su piattaforme locali o tramite contatto diretto con cantine e aziende agricole, permettono anche una grande flessibilità.
Il portale OpentoAbruzzo.it raccoglie le migliori esperienze selezionate sul territorio, con proposte aggiornate, contatti diretti e consigli di viaggio testati sul campo.
Scoprire l’Abruzzo attraverso i suoi sapori è come percorrere un sentiero tra emozioni, storia e natura. Non resta che partire — con forchetta, bicchiere e scarponi.